"Mi spiace dirlo che in alcuni ambienti ecclesiali il sostegno ai nostri giornali è scarso e talora nullo. Ogni osservazione, anche critica, è non solo legittima ma utile per migliorare; ma il rifiuto assoluto e il discredito scoraggiano anche chi potrebbe usufruire dei nostri giornali e riceverne un vantaggio per la sua vita cristiana e civile". Sono le parole dell'Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, in una lettera inviata alla Chiesa locale in occasione della Giornata della Stampa cattolica celebrata ogni anno nella Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’universo, domenica 20 novembre 2016.

Mgliorare la comunicazione diocesana, rendendola un servizio sempre più tempestivo, utile e gradito ai lettori. E' questo è l'obiettivo dell'Arcivescovo che sta potenziando la comunicazione della diocesi di Torino, grazie anche alla crescita dei servizi on line www.vocetempo.it e www.diocesi.torino.it.

"Non è una novità - continua l'Arcivescovo nella lettera - proprio in casa nostra è più difficile conquistare attenzione e consenso. In questo modo, però, si perde di vista l’importanza fondamentale di una voce alternativa che, nell’universo dei media, sia in grado di farsi sentire in modo efficace sul nostro territorio. Sappiamo bene che per essere presenti non bastano le iniziative, pur meritevoli, di singole comunità o parrocchie".

Conclude infine monsignor Nosiglia: "Per questi motivi, a conclusione del Giubileo della Misericordia, invito tutti a valutare l’importanza della comunicazione diocesana e a superare le prevenzioni o i pregiudizi del passato. Siamo orgogliosi dei nostri media!"