Il Papa – attraverso due distinti messaggi a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin – ha espresso il proprio dolore per gli attentati che ieri in Turchia e Costa d’Avorio hanno provocato rispettivamente 37 e 16 morti.

Nel telegramma al Presidente turco Erdogan, Francesco si dice "profondamente addolorato nell’apprendere della ferita e della tragica perdita di vite umane causata dall’esplosione” ed "assicura la popolazione turca della sua vicinanza spirituale e solidarietà". Preghiere sono elevate "per il riposo eterno di coloro che sono morti e per tutti coloro che ne piangono la scomparsa, così come per il recupero di coloro che sono stati colpiti da questo atroce atto di violenza".

Al Vescovo di Grand Bassam – in Costa d’Avorio – mons. Raymond Ahoua Francesco esprime "le sue vive condoglianze alle famiglie dei defunti e assicura i feriti della sua vicinanza spirituale". Il Papa "affida le vittime alla misericordia di Dio affinchè le accolga nella sua pace e nella sua luce". Papa Bergoglio infine "condanna ancora una volta la violenza e l’odio sotto tutte le forme".