In corso in Libano - fino al 2 luglio - una sessione di formazione per personale diocesano in Siria impegnato nel servizio di carità nel contesto della crisi umanitaria siriana. Ne dà notizia il Pontificio Consiglio Cor Unum - che ha promosso l’iniziativa insieme a Catholic Relief Service (CRS), Aid to the Church in Need (ACN) e Missio. 

Al corso prendono parte 11 Vescovi, rappresentanti di istituti religiosi maschili e femminili, personale impegnato nell'attività caritativa dalla Siria, provenienti dalle diverse diocesi. Presenti Monsignor Giampietro Dal Toso, Segretario del Pontificio Consiglio, e Monsignor Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria.

Il corso si pone come obiettivo quello di approfondire gli elementi di base per la predisposizione di progetti implementati dagli organismi di carità e dalle singole diocesi nazionali, impegnati nell’aiuto umanitario nel contesto della crisi del Medio Oriente.

Dal 2011 - ricorda Cor Unum - il conflitto in Siria avrebbe provocato finora circa 400 mila vittime e 2 milioni di feriti. Attualmente sono più di 12 milioni le persone bisognose di aiuto in Siria e oltre 8 milioni in Iraq; i rifugiati interni sono più di 6 milioni in Siria e più di 3 milioni in Iraq, mentre al meno 4 milioni sono i rifugiati siriani in tutta l’area del Medio Oriente: in particolare, 1,9 milioni in Turchia, 1,1 milione in Libano, più di 600 mila in Giordania.