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Diocesi di Carpi, sono 170 i giovani in partenza per la GMG 2016

Alcuni giovani |  | www.gmg2016.it Alcuni giovani | | www.gmg2016.it

Dalla diocesi di Carpi partiranno 170 persone, fra cui giovani di diversi gruppi parrocchiali, sette sacerdoti, un diacono e una religiosa, direzione la XXXI GMG a Cracovia, dal 27 al 31 luglio. A guidare la delegazione sarà il Vescovo Francesco Cavina.

“Sono lieto di condividere con i giovani della nostra Diocesi questa esperienza che sarà un Giubileo, in grado di abbracciare il mondo intero, sulle orme di San Giovanni Paolo II e di Santa Faustina Kowalska - afferma monsignor Cavina -. Un vero e proprio pellegrinaggio che spero ci aiuterà, come scrive Papa Francesco nel messaggio per la Gmg, a lasciarci raggiungere sempre più dallo sguardo misericordioso del Signore, uno sguardo che sazia la sete profonda che dimora nei cuori dei giovani, nel cuore di ogni uomo”.

La partenza è fissata intorno alle 23.30 di domenica 24 luglio, da due punti di raccolta, Carpi e Mirandola. L’arrivo è previsto per le 18 di lunedì 25: il gruppo sarà ospite della parrocchia di Santa Maria Maddalena e San Stanislao nella località di Szczepanów, a circa 65 chilometri dal centro di Cracovia.

Durante l’anno pastorale appena trascorso, “nella preparazione alla Gmg, si è cercato di valorizzarne gli aspetti caratterizzanti - spiega Simone Ghelfi, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, che parteciperà al grande raduno -. Innanzitutto, si tratta di un pellegrinaggio in cui si va per cercare qualcosa, o meglio Qualcuno. Poi, sarà l’occasione per incontrare una Chiesa, una cultura, una storia, quelle della Polonia, che, nel riferimento alla seconda guerra mondiale e ai campi di sterminio, si legano alle nostre, in particolare al Beato Odoardo Focherini. Il tutto guidato dal Vescovo Francesco che, con la sua presenza, sarà segno della comunione ecclesiale con cui si è chiamati a vivere queste esperienze”. Infine, conclude Ghelfi, “la Gmg non è solo andata, ma anche ritorno, un ‘dopo’ da vivere nel quotidiano nella continuità della formazione e del servizio alla Diocesi, alla comunità parrocchiale e al gruppo di cui si fa parte”.

Il ritorno a Carpi è previsto per lunedì 1 agosto.

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