Roma, martedì, 18. ottobre, 2016 17:10 (ACI Stampa).
Uno spazio gestito da tre ragazzi per approfondire aspetti quotidiani della vita di un giovane cristiano, fatta di dubbi, incertezze, esperienze e gioie. E’ la trasmissione “Giovani in Cammino”, in onda sulla radio web “Radio giovani arcobaleno”. ACI Stampa ha parlato di questa iniziativa con una delle tre speaker e redattrici della trasmissione radiofonica, Alessia Lo Giudice e con uno dei responsabili, Andrea Cocco.
Che cos’è “Giovani in Cammino”?
È una trasmissione del palinsesto di “Radio giovani arcobaleno” , che va in onda ogni primo martedì del mese dalle ore 21 alle ore 22. Nasce nell’ottobre 2015, con la collaborazione di altre 4 ragazzi che facevano parte della redazione, ma che successivamente non hanno più potuto seguire il progetto. Tutte noi speaker veniamo da una realtà chiamata “cvc” ( corsi di vita cristiana)e in un ritiro che abbiamo frequentato abbiamo avuto una conversazione intitolata giovani in cammino e il titolo rispecchiava l’idea del programma che avevamo in mente, cioè un momento in cui parlare di argomenti attuali dal punto di vista giovanile, attraverso il racconto di storie di vita vissuta. Solitamente le storie non ci mancano! Pensiamo ad un argomento che potrebbe interessare i nostri ascoltatori, e cerchiamo di contattare persone o associazioni che possono darci una loro testimonianza. Un altro approccio che seguiamo è quello di cercare dei temi che possano suscitare curiosità, riflessione e attenzione, ad esempio nel mese di Marzo, in occasione della festa della donna, abbiamo deciso di trattare la figura della donna nella storia e nel mondo in due puntate diverse. C’è la volontà da parte nostra sia di voler raccontare sia storie che possano trasmettere un messaggio di speranza, ma anche trattare argomenti che sì, sono conosciuti, perché ne sentiamo parlare spesso sia nei telegiornali sia nelle radio, ma che a nostro parere vengono sottovalutati in particolare dai giovani. Abbiamo trattato temi universali come l’amicizia e l’amore vissuta dai giovani, fino ad arrivare a temi più delicati come tossicodipendenza, immigrazione, missioni umanitarie, malattia e il lutto.
Perché avete scelto la radio come mezzo di comunicazione?
Pensiamo che oggi la web radio sia un mezzo efficace per far sentire la nostra voce e comunicare liberamente in ampio raggio con tutte le realtà che ci circondano. Tutto questo è stato possibile grazie ad un nostro amico che conosce uno dei responsabili di radio giovani arcobaleno; siamo state invitate nel maggio 2015, per raccontare la nostra esperienza riguardo i corsi di vita cristiana di cui noi facciamo parte. Successivamente il responsabile della radio (Andrea Cocco), notando il nostro entusiasmo durante la trasmissione, ci ha spronato a fondare un nostro programma per far parte del palinsesto della radio.
