La motivazione e le dense parole di Paolo VI che accompagnarono la creazione del Sinodo dei Vescovi il 15 settembre 1965 sono particolarmente care al Movimento dei Focolari.

In occasione della speciale commemorazione del 50° che ha avuto luogo in Vaticano sabato 17 ottobre, alla presenza di papa Francesco e dei partecipanti al Sinodo in corso sulla vocazione e missione della famiglia, Maria Voce ha accolto con gioia e immediatezza l’invito del cardinale Baldisseri a parteciparvi. E' stato un modo di sottolineare «l’apprezzamento per questo che ritengo uno dei frutti più belli del Concilio Vaticano II e una svolta nell’attuazione della comunione e della collegialità nella conduzione della Chiesa universale».

La sua partecipazione, insieme a un gruppo di appartenenti ai Focolari, ha anche il significato «di ringraziamento a Dio per questa istituzione della Chiesa, a sostegno dello spirito di comunione che unisce i Vescovi con il Papa e i Vescovi tra loro e rende la Chiesa sempre più atta alla sua missione universale» ha commentato la Presidente.

Il Movimento dei Focolari, nato dal carisma dell’unità della fondatrice Chiara Lubich, sente particolarmente insito nel suo DNA il cammino della Chiesa, così espresso da Paolo VI: «La sollecitudine apostolica, con la quale, scrutando attentamente i segni dei tempi, cerchiamo di adattare le vie ed i metodi del sacro apostolato alle accresciute necessità dei nostri giorni ed alle mutate condizioni della società, Ci induce a rafforzare con più stretti vincoli la Nostra unione con i Vescovi che lo Spirito Santo ha costituito... per governare la Chiesa di Dio». (Apostolica Sollicitudo, Lettera apostolica di istituzione del Sinodo dei Vescovi, 15 settembre 1965).