Si terrà venerdì 8 dicembre l'accensione e la benedizione dell'albero di Natale e del Presepe nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco d'Assisi dedicati ai missionari morti in odio alla fede e i sacerdoti che operano in condizioni precarie e di estrema povertà. Per l'occasione verrà installato un presepe “speciale” per ricordare uomini e donne uccisi per motivi religiosi. L'albero di 15 metri, offerto dalla Regione Liguria che quest'anno ha donato l'olio per l'accensione della lampada di San Francesco, è arrivato oggi ad Assisi e proviene dalla val d’Aveto.

Alle 17.00 si terrà la Santa Messa nella Basilica Inferiore presieduta dal Prefetto della Congregazione per il Clero, Cardinale Beniamino Stella. Al termine della celebrazione, alle 18.15, si terrà la cerimonia di accensione e benedizione aperta dal Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, durante la quale verranno consegnati dei doni alle famiglie più bisognose. Tra i presenti all'evento natalizio il prete di “periferia”, don Silvano Rughi, il medico missionario, Giovanni Dall’Oglio, i profughi e i poveri ospitati dalla Caritas Diocesana di Assisi.

Un bambinello tra i bossoli. E’ questa la proposta dei frati del Sacro Convento di Assisi per ricordare, durante la festa dell’Immacolata, i sacerdoti, i francescani, gli operatori pastorali uccisi in odio alla fede che operano in condizioni precarie e di estrema povertà nel mondo.