Due secoli di vista che sono una occasione per dire grazie.

Papa Francesco invia un messaggio ai maristi per il XXII Capitolo Generale che si terrà in Colombia. “La gratitudine è la prima sensazione che viene dal cuore” scrive Francesco e aggiunge: “Questi due secoli di vita sono diventati trasformarsi in una grande consegna storia per bambini e giovani, che hanno accolto in cinque continenti e si sono formate per renderli buoni cittadini e, soprattutto, buoni cristiani”.

Il Papa ricorda che San Marcelino Champagnat  “era innovativo per il suo tempo in materia di istruzione e formazione” e l’educatore religioso deve guardare nel cuore, le risorse umane e spirituali, di chi gli è affidato. “La società di oggi- scrive il Papa-  ha bisogno di persone forti nei loro principi che possono costruire un mondo migliore per tutti e testimoniare ciò in cui credono”.  E “i giovani riconoscono nel loro modo di essere e di agire che qualcosa di straordinario e capire che vale la pena non solo imparare questi valori, ma soprattutto li interiorizzano e li imitano”.

Tutto ovviamente affidandosi a Maria per “creare una nuova umanità, in cui le persone vulnerabili e gli esclusi siano apprezzati e amati”.