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Il Papa alla Caritas: "L'impegno di un amore concreto verso ogni essere umano"

Papa Francesco riceve in Udienza i partecipanti al Convegno della Caritas delle Diocesi Italiane |  | Daniel Ibanez, ACI Group
Papa Francesco riceve in Udienza i partecipanti al Convegno della Caritas delle Diocesi Italiane | | Daniel Ibanez, ACI Group
Papa Francesco riceve in Udienza i partecipanti al Convegno della Caritas delle Diocesi Italiane |  | Daniel Ibanez, ACI Group
Papa Francesco riceve in Udienza i partecipanti al Convegno della Caritas delle Diocesi Italiane | | Daniel Ibanez, ACI Group

"Caritas Italiana" festeggia 45 anni dalla sua nascita.
"La vostra missione educativa vi chiede l’impegno di un amore concreto verso ogni essere umano, con un’opzione preferenziale per i poveri. Ecco quindi l’obiettivo principale del vostro essere e del vostro agire: essere stimolo e anima perché la comunità cresca nella carità e sappia trovare strade sempre nuove per farsi vicina ai più poveri, capace di leggere e affrontare le situazioni che opprimono milioni di fratelli".

Sono queste le parole di Papa Francesco durante il suo intervento in Udienza ai partecipanti al 38esimo Convegno della Caritas delle Diocesi Italiane. Il convegno si è svolto in questi giorni presso la "Fraterna Domus" a Sacrofano a Roma, anche in occasione del 45esimo anniversario dalla nascita di Caritas Italiana, organismo ecclesiale "fortemente voluto dal beato Paolo VI", come sottolinea il Papa.

Tanti hanno partecipato all'Udienza, in un clima di festa, intonando canti e preghiere.

Nel suo discorso alla Caritas Papa Francesco ricorda l'intevento di Papa Benedetto durante il 40esimo anniversario di fondazione: "Vi auguro di sapere coltivare al meglio la qualità delle opere che avete saputo inventare. Rendetele, per così dire, “parlanti”, preoccupandovi soprattutto della motivazione interiore che le anima, e della qualità della testimonianza che da esse promana. Sono opere che nascono dalla fede. Sono opere di Chiesa, espressione dell’attenzione verso chi fa più fatica. Sono azioni pedagogiche, perché aiutano i più poveri a crescere nella loro dignità, le comunità cristiane a camminare nella sequela di Cristo, la società civile ad assumersi coscientemente i propri obblighi".

Il Papa rammenta il difficile compito e impegno di Caritas, soprattutto "nelle sfide e nelle contraddizioni del nostro tempo" e ribadisce l'importanza del volontariato : " Un volontariato che a sua volta è chiamato a investire tempo, risorse e capacità per coinvolgere l’intera comunità negli impegni di solidarietà che porta avanti".

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"Desidero incoraggiarvi - prosegue il Papa - anche a proseguire nell’impegno e nella prossimità nei confronti delle persone immigrate. il fenomeno delle migrazioni, che oggi presenta aspetti critici che vanno gestiti con politiche organiche e lungimiranti, rimane pur sempre una ricchezza e una risorsa, sotto diversi punti di vista. E’ dunque prezioso il vostro lavoro che, accanto all’approccio solidale, tende a privilegiare scelte che favoriscano sempre più l’integrazione tra popolazioni straniere e cittadini italiani, offrendo agli operatori di base strumenti culturali e professionali adeguati alla complessità del fenomeno e alle sue peculiarità.

Poi Papa Bergoglio fa un riferimento alla sua Amoris Laetitia, e unisce il tema della famiglia all'impegno di Caritas: " La famiglia è costituzionalmente “Caritas” perché Dio stesso l’ha fatta così: l’anima della famiglia e della sua missione è l’amore. Quell’amore misericordioso che – come ho ricordato nell’Esortazione Apostolica postsinodale Amoris laetitia – sa accompagnare, discernere e integrare le situazioni di fragilità. Le risposte più complete a molti disagi possono essere offerte proprio da quelle famiglie che, superando la tentazione della solidarietà “corta” ed episodica, a volte pure necessaria, scelgono di collaborare fra loro e con tutti gli altri servizi solidali del territorio, offrendo le risorse della propria quotidiana disponibilità".

Infine, gli auguri di Papa Francesco alla comunità: "La vostra misericordia sia attenta e informata; concreta e competente, capace di analisi, ricerche, studi e riflessioni; personale, ma anche comunitaria; credibile in forza di una coerenza che è testimonianza evangelica, e, allo stesso tempo, organizzata e formata, per fornire servizi sempre più precisi e mirati; responsabile, coordinata, capace di alleanze e di innovazione; delicata e accogliente, piena di relazioni significative".

Il Papa si è presentato n Udienza con circa 30 minuti di ritardo e ha scherzosamente detto ai presenti: " Scusate per il ritardo, agli appuntamenti uno parla parla...."