Dio "ci ha fatto figli, ci ha creati a Sua immagine e somiglianza, come Lui. E quando uno fa un figlio, non può andare indietro: il figlio è fatto. Ci ha dato questa identità di figlio: uomo e donna; dobbiamo aggiungere: figli. Siamo come dei, perché siamo figli di Dio". Lo ha detto stamane Papa Francesco nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.

Dio - ha spiegato il Papa secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana - ha lavorato per creare il mondo, così l'uomo deve lavorare la terra. Il Signore ci ha dato "il lavoro di portare avanti il Creato. Non di distruggerlo; ma di farlo crescere, di curarlo, di custodirlo e farlo portare avanti. Ha dato tutto. E’ curioso, penso io: ma non ci ha dato i soldi".

Il Pontefice ha concluso ricordando ancora la Creazione. "Maschio e femmina li creò. Non è buono che l’uomo viva da solo. E ha fatto la compagna. Ringraziamo il Signore per questi tre regali che ci ha dato: l’identità, il dono-compito e l’amore. E chiediamo la grazia di custodire questa identità di figli, di lavorare sul dono che ci ha dato e portare avanti con il nostro lavoro questo dono, e la grazia di imparare ogni giorno ad amare di più".