“Dimenticare Dio che ci ha creato, che ci ha fatto crescere, che ci ha accompagnato nella vita: questa è la delusione di Dio. Nel cuore dell’uomo, sempre c’è questa inquietudine! Non è soddisfatto di Dio, dell’amore fedele. Il cuore dell’uomo è sempre verso l’infedeltà. E questa è la tentazione”. Lo ha detto Papa Francesco questa mattina nell’omelia pronunciata nella Messa a Santa Marta.

Dio - spiega il Pontefice - è deluso dalla “infedeltà del popolo. E anche noi siamo popolo di Dio e conosciamo bene come è il nostro cuore e ogni giorno dobbiamo riprendere il cammino per non scivolare lentamente verso gli idoli, verso le fantasie, verso la mondanità, verso l’infedeltà. Credo che oggi ci farà bene pensare al Signore deluso”.

Nel tempo di Quaresima - propone in conclusione Francesco - dobbiamo pensare alla “delusione di Dio che ci ha fatto per l’amore e noi andiamo a cercare amore, benessere, passarla bene in altre parti e non l’amore di Lui. Ci allontaniamo da questo Dio che ci ha allevati. E questo è un pensiero di Quaresima. Ci farà bene. E questo, farlo tutti i giorni; un piccolo esame di coscienza. E la sorpresa sarà che Lui sempre ci aspetta, come il padre del figliol prodigo, che lo vide venire da lontano, perché lo aspettava”.