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Il Papa incontra Moza bint Nasser Al Missned, sceicca del Qatar e della cultura

Papa Francesco e la sceicca del Qatar |  | twitter Agence I media, pubblico dominio Papa Francesco e la sceicca del Qatar | | twitter Agence I media, pubblico dominio

Papa Francesco ha ricevuto in Udienza privata, alle ore 11 presso il Palazzo Apostolico, Moza bint Nasser Al Missned, la sceicca del Qatar da sempre attiva nel campo dell’istruzione tanto da essere stata eletta presidente della” Qatar Foundation for Education, Science and Community Development nel 1995. E adesso il suo impegno più grande è fornire un’adeguata istruzione anche ai rifugiati siriani.

La Sheikha Moza ha informato il Papa riguardo le sue molteplici attività nel campo dello sviluppo educativo e sociale, a livello nazionale e internazionale, e sulla grave situazione delle scuole nelle diverse aree di conflitto, e ha ricevuto il suo incoraggiamento.

L’incontro molto cordiale – come riferisce Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana - è durato circa 30 minuti. Il dono offerto dalla sceicca al Pontefice è stato un prezioso manoscritto in arabo dei Vangeli, riccamente decorato, composto di 123 pagine in calligrafia naskhi, prodotto nella Turchia Ottomana nel 18° secolo. A sua volta, il Papa le ha donato il medaglione dell’ulivo della pace e l’edizione in lingua araba della Sua enciclica Laudato si’.

Successivamente, presso la Segreteria di Stato, la Sheikha Moza ha incontrato Mons. Giovanni Angelo Becciu, Sostituto della Segreteria di Stato, accompagnato da Mons. Michael F. Crotty. Oggetto del colloquio è stata la situazione della comunità cattolica nel Qatar.

Infine, nella cosiddetta “Manica di Raffaello” del Palazzo Apostolico, la sceicca ha presenziato alla firma di un Accordo (Memorandum of Understanding) fra la Biblioteca Apostolica Vaticana e la “Qatar Foundation for Education, Science and Community Development” per conto della Qatar National Library. L’Accordo è stato firmato, per la Qatar Foundation dal Dottor Hamad Al Kuwari e per la Biblioteca Apostolica dal Prefetto, Mons. Cesare Pasini.

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