"L'armonia è una grazia interiore che soltanto può farla lo Spirito Santo". Le prime comunità cristiane "vivevano in armonia. E i segni dell’armonia sono due: nessuno ha bisogno, cioè tutto era comune. Avevano un solo cuore, una sola anima e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva, ma fra loro tutto era comune. Nessuno infatti tra loro era bisognoso. La vera armonia dello Spirito Santo ha un rapporto molto forte con il denaro: il denaro è nemico dell’armonia, il denaro è egoista. E per questo, il segno che da è che tutti davano il loro perché non ci fossero i bisognosi". Lo ha spiegato questa mattina - secondo quanto riportato dalla Radio Vaticana - Papa Francesco nel corso della messa quotidiana a Santa Marta.

"Una comunità può essere molto tranquilla, ma - ha ammonito il Pontefice - non è in armonia. Una volta ho sentito dire da un vescovo una cosa saggia: nella diocesi c’è tranquillità. Ma se tu tocchi questo problema subito scoppia la guerra. Un'armonia negoziata, sarebbe questa, e questa non è quella dello Spirito. E’ un’armonia ipocrita".

"L’armonia dello Spirito Santo - ha concluso il Papa - ci dà il coraggio. Quando c’è armonia nella Chiesa, nella comunità, c’è il coraggio, il coraggio di dare testimonianza del Signore Risorto".