“L’ipocrisia non è il linguaggio di Gesù. L’ipocrisia non è il linguaggio dei cristiani. Un cristiano non può essere ipocrita e un ipocrita non è cristiano. Questo è così chiaro. Questo è l’aggettivo che Gesù usa di più con questa gente: ipocrita. Vediamo come procedono questi. L’ipocrita sempre è un adulatore o in tono maggiore o in tono minore ma è un adulatore”. Lo ha ribadito stamane il Papa nel corso della Messa a Santa Marta.

“L’ipocrita ha questa doppia faccia. Il linguaggio dell’ipocrisia - ha aggiunto il Pontefice secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana - è il linguaggio dell’inganno, è lo stesso linguaggio del serpente a Eva. Quando ci sono ipocriti in una comunità c’è un pericolo molto brutto”.

L'ipocrisia - ha concluso - è uno dei mali peggiori per la Chiesa perchè “l’ipocrita è un uccisore. Incomincia con l’adulazione, soltanto si risponde con la realtà. Chiediamo al Signore che ci custodisca per non cadere in questo vizio dell’ipocrisia, del truccarci l’atteggiamento ma con cattive intenzioni. Che il Signore ci dia questa grazia”.