Advertisement

Amministratore Apostolico del Kosovo: “Madre Teresa, dono di Dio per la nostra terra”

Mons. Gjergji |  | Daniel Ibanez, ACI Group
Mons. Gjergji | | Daniel Ibanez, ACI Group
Mons. Zef Gashi |  | wikipedia
Mons. Zef Gashi | | wikipedia

La Chiesa di Albania celebra la sua santa di origine: Madre Teresa. Lo fa con un concerto presso la Basilica di San Paolo a Roma alle ore 19e30 del 3 Settembre e lo fa con una rappresentanza della Chiesa del Kosovo, della Macedonia e del Montenegro che parteciperanno numerosi alla canonizzazione il 4 Settembre. ACI Stampa ne ha parlato con il Vescovo Dode Gjergji, Amministratore apostolico del Kosovo, e con l’Arcivescovo emerito del Montenegro, Zef Gashi.

Mons. Dode Gjergji, cosa vuol dire per l’Albania la canonizzazione di Madre Teresa?

"E’ importante non solo per Albania, ma anche per il Montenegro, la Macedonia. E’ un momento di gioia, santa del nostro popolo, è una grazia di Dio dopo tanti anni di sofferenza che abbiamo vissuto sotto l’impero ottomano, sotto il comunismo, adesso il Signore ci regala questo dono grande. Madre Teresa sarà sicuramente la figura che riunisce tutti nell’amore".

Eccellenza Lei ha partecipato all’organizzazione della canonizzazione?

Noi come Chiese di Kosovo, Macedonia e Albania abbiamo organizzato un concerto in onore a Madre Teresa. E’ un ringraziamento a Dio, perché per noi è un momento storico.

Advertisement

Lei personalmente, Mons. Dode Gjergji, in che modo è legato a Madre Teresa?

Sono un figlio di Madre Teresa, vengo dalla stessa chiesa, dai stessi luoghi. Io celebro la Messa ogni giorno proprio dove Madre Teresa ha ricevuto la vocazione, ho avuto contatti personali con lei, soprattutto nella prima casa a Bucarest o quella in Albania. Conservo molti ricordi con lei.

Arcivescovo, invece qual è l’importanza di Madre Teresa per il Montenegro?

Per noi è una santa importantissima. Per me anche in particolar modo, la conoscevo, ho fatto anche un’intervista insieme a lei, la memoria è vivissima. E’ una grazia per me essere presente qui a Roma e celebrare con Papa Francesco la Messa. Ho incontrato più volte Madre Teresa a Roma, a Zagabria, a Tirana, ho parlato con lei molte ore personalmente, ho parlato spesso a Madre Teresa del Montenegro e del Kosovo, sempre ho pensato che fosse una persona “santa” nei comportamenti, nelle parole e nei gesti. L’ho sempre pensato, e non pensavo così presto!