Cita due testi fondamentali nel cammino della Chiesa italiana l’invito del Movimento cristiano lavoratori per l’incontro a Senigallia sul tema “Incontro all’umano. Garantire coesione sociale, superare l’inequità in economia, assicurare lavoro dignitoso”.

La traccia del prossimo Convegno Ecclesiale di Firenze infatti chiede di “ascoltare lo smarrimento della gente, di fronte alle scelte drastiche che la crisi globale sembra imporre; raccogliere, curare con tenerezza e dare luce ai tanti gesti di buona umanità che pure in contesti così difficili sono presenti, disseminati nelle pieghe del quotidiano”. Ma anche “offrire strumenti che diano lucidità ma soprattutto serenità di lettura, convinti che, anche oggi, i sentieri che Dio apre per noi sono visibili e praticati… La fede genera una testimonianza annunciata non meno di una testimonianza vissuta”.

Come l’Evangelii Gaudium: “Oggi dobbiamo dire ‘no a un’economia dell’esclusione e della inequità’. Questa economia uccide. Non è possibile che non faccia notizia il fatto che muoia assiderato un anziano ridotto a vivere per strada, mentre lo sia il ribasso di due punti in borsa. Questo è esclusione. Non si può più tollerare il fatto che si getti il cibo, quando c’è gente che soffre la fame. Questo è inequità. Oggi tutto entra nel gioco della competitività e della legge del più forte, dove il potente mangia il più debole. Come conseguenza di questa situazione, grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate: senza lavoro, senza prospettive, senza vie di uscita”.

Dal 10 al 12 settembre a Senigallia si rifletterà su questo, ma non solo. “L’appuntamento – spiegano dal Mcl - s’inquadra nel cammino di preparazione del Movimento in vista del Convegno ecclesiale nazionale (Firenze, 9-13 novembre 2015). Un’occasione per riflettere anche sull’invito di Papa Francesco a prendersi ‘cura della casa comune’”.