Advertisement

Il Papa: "Armonizzare lavoro e famiglia"

Papa Francesco |  | Daniel Ibanez/CNA Papa Francesco | | Daniel Ibanez/CNA

"Continuare a essere il motore che solleva e sviluppa la parte più debole delle nostre comunità e della società civile, soprattutto fondando imprese per dare lavoro. Essere protagonisti per realizzare nuove soluzioni di welfare come state già facendo". Lo ha detto Papa Francesco in un videomessaggio ai partecipanti della 39.ma Assemblea Nazionale delle Confcooperative, sul tema “Protagonisti, al servizio del Paese”.

"Con Amoris Laetitia - continua il Papa nel video - ho indicato una prospettiva di gioia e responsabilità, ma le persone e la famiglie non vanno lasciate sole, vanno armonizzati lavoro e famiglia. Mettere insieme con determinazione mezzi buoni per realizzare opere
buone, ci vuole creatività e generosità per capitalizzare le vostre cooperative e investire bene. Contrastare le false cooperative, perché le cooperative devono promuovere l’economia dell’onestà.".

Poi il Papa fa riferimento al dramma, anzi alla "tragedia" dei migranti e chiede ai partecipanti di non dimenticare le persone in difficoltà: "Fare un’impresa partendo dalle opportunità lo sanno fare molti. Fare un’impresa partendo dai bisogni è il vostro talento".

"Fatevi guidare dal vostro impegno - aggiunge Papa Francesco - per il bene comune, il bene dei cooperatori e il bene che le cooperative fanno al vostro Paese. Se la cooperativa funziona fa crescere la solidarietà anche fra i soci, rafforza la responsabilità comune, la capacità di riconoscere generosamente quello che gli altri sanno fare e anche di accettarne i limiti. In una parola nella cooperativa cresce la fraternità. Non è solo un capitale di fiducia, è di più: è fraternità, è la risorsa di cui il mondo oggi ha più bisogno".

"Vi faccio gli auguri per il successo della vostra assemblea. Le cooperative di solito non sono la maggioranza dell’economia di un Paese, ma non sono la parte meno importante. Come le altre imprese - conclude Papa Bergoglio - servono per produrre reddito, ma hanno anche il compito di far funzionare la sussidiarietà, di concretizzare la solidarietà, di liberare la dignità e le capacità delle persone e, lo ripeto, di produrre fraternità".

Advertisement