Lettera del Papa al legato pontificio a Timor Est, il cardinale Pietro Parolin. Il prossimo 15 agosto il Segretario di Stato sarà a Dili, capitale del piccolo stato asiatico per la festa dell’Assunzione di Maria, quest’anno legata al quinto centenario dell’evangelizzazione del Paese.

“È giusto e opportuno che questo avvenimento venga ricordato adeguatamente”, scrive Bergoglio nella lettera in latino. Richiamando il lavoro degli “intraprendenti missionari” domenicani che con “coraggio compirono un lungo viaggio”, superando “innumerevoli difficoltà” per portare a queste genti il Vangelo, giungendo nel 1515 nella parte orientale dell’isola di Timor, colonizzata dai portoghesi, il Papa si unisce idealmente alle celebrazioni del Paese.

Oltre alle formule rituali di invio del suo "legato", il Papa concede la sua benedizione apostolica e ricorda il legame con la Conferenza Episcopale, i cui vescovi sono stati ricevuti recentemente in visita ad limina apostolorum in Vaticano. Parolin sarà accompagnato da una missione composta dal cancelliere della diocesi di Dili, don Ludgério da Silva, e dal verbita Gabriel Suban, vicario per gli affari sociali della stessa diocesi.