"Proprio in questo giorno di festa in cui tutti, e non solo a Napoli, testimoniamo la nostra profonda devozione al Martire Gennaro, vogliamo gridare con forza: basta sangue per le nostre strade e in tante case, basta violenza, basta dolore, lutto, basta morti innocenti, basta naufraghi e cadaveri di quanti cercano, coraggiosamente ma troppo spesso tragicamente, libertà, pane e futuro". E' il vero e proprio grido di denuncia lanciato oggi dal Cardinale Arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe, in occasione della liquefazione del sangue del Santo Patrono della Città.

"Ci stiamo abituando tristemente purtroppo - ha aggiunto il porporato - alle immagini dei telegiornali, alle foto e agli articoli dei giornali, alle centinaia di persone che muoiono ogni giorno nelle traversate verso la vita. Dobbiamo constatare che stanno prendendo corpo l’indifferenza e il cinismo di tanti, ma non possiamo restare inerti, abbiamo il dovere di assumerci le nostre responsabilità".

"Delinquenza e violenza non prevarranno se tutti saremo vigilanti e operosi", ha concluso il Cardinale Sepe.