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Tra israeliani e palestinesi l'unica strada è quella del perdono

La copertina del libro: Le nostre lacrime hanno lo stesso colore |  | Edizioni Terra Santa La copertina del libro: Le nostre lacrime hanno lo stesso colore | | Edizioni Terra Santa

Robi Damelin è ebrea e israeliana, nel 2002 suo figlio David di 28 anni è stato ucciso da un cecchino mentre svolgeva il servizio militare obbligatorio nei Territori Palestinesi. Bushra Awad è musulmana e palestinese. Suo figlio Mahmoud, 17 anni appena, è stato ucciso nel 200, in circostanze mai chiarite, da soldati israeliani nei pressi di un villaggio in Cisgiordania. 

Robi e Bushra dovrebbero odiarsi: i loro popoli si combattono da più di settant'anni ed entrambe hanno perso un figlio, ucciso dal “nemico”. Ma Robi e Bushra hanno scelto un’altra strada: quella del perdono, del dialogo e della riconciliazione. Insieme sostengono il “Parents Circle – Family Forum”, un’associazione nata nel 1995 e che oggi riunisce circa 600 famiglie israeliane e palestinesi che hanno subito un lutto a causa del conflitto. Madri, padri, fratelli e sorelle che hanno scelto di condividere il proprio dolore per promuovere un cultura di pace e riconciliazione. Un'esperienza che il cardinale Carlo Maria Martini, nelle pagine del volume "I Verbi di Dio" ha definito "un fiore evangelico in un deserto arido".

La storia di Robi e Bushra è raccontata nel libro “Le nostre lacrime hanno lo stesso colore” (Edizioni Terra Santa, in libreria dal 1°giugno) scritto dalla giornalista francese Anne Guion che racconta il cammino di avvicinamento tra queste due donne apparentemente così lontane e che avrebbero ogni ragione per odiarsi, ma che invece hanno scelto la strada dell’empatia e del dialogo. Un incontro che è un potente messaggio di speranza: se proprio coloro che hanno pagato il prezzo più alto – la morte di una persona cara – non chiedono vendetta e riescono a riconoscere il dolore negli occhi del “nemico” tutto sembra ancora possibile.

La storia del legame tra queste due donne è un’occasione per Anne Guion per aprire una finestra su “Parents Circle – Family Forum” e sulle attività che questa associazione ha promosso nel corso degli anni per favorire l’incontro tra coloro che – malgrado le sofferenze patite – non rinunciano a credere in un futuro di pace.

L’autrice Anne Guion è una giornalista francese del settimanale cattolico “La Vie”, ha lavorato come reporter a livello internazionale. Durante uno dei suoi reportage ha scoperto l’esistenza dell’associazione "Parents Circle – Families Forum" e ha raccolto le testimonianze raccolte in questo libro.

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Le nostre lacrime hanno lo stesso colore, Edizioni Terra Santa, Milano 2017