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"Un Treno verso la vita", dalla Stazione Termini alla Città del Vaticano

Treno CasAmica |  | www.casamica.it
Treno CasAmica | | www.casamica.it
Un treno verso la Vita invito |  | ufficio stampa CasAmica
Un treno verso la Vita invito | | ufficio stampa CasAmica
Programma "Un treno per la vita" |  | ufficio stampa CasAmica
Programma "Un treno per la vita" | | ufficio stampa CasAmica

Un evento di beneficenza molto speciale. E' "UnTreno verso la vita", organizzato dal’associazione CasAmica onlus, che offrirà sabato 21 maggio 2016 a centinaia di persone, fra queste, i "pellegrini della salute", ospiti delle sue case di accoglienza e di altre associazioni, una straordinaria opportunità per vivere l’esperienza del Giubileo. Un particolare viaggio, in un treno storico con locomotiva a vapore dei primi anni 10 del XX secolo, lungo i binari che conducono sin dentro lo Stato della Città del Vaticano.

L'iniziata è stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane.
Un treno a vapore degli anni Trenta, dalla stazione Termini di Roma, porterà in Vaticano 500 persone che avranno l’opportunità di attraversare la Porta Santa, riceveranno il saluto e la benedizione del Cardinale Gianfranco Ravasi davanti la Pietà di Michelangelo, potranno visitare i Giardini Vaticani e il Museo di Radio Vaticana, assistere al convegno “La Bellezza salverà il mondo, salviamo la bellezza”, con la partecipazione del Ministro dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, e del Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura Cardinale Gianfranco Ravasi.

Il treno partirà alle ore 9 dal binario 11 della Stazione Termini e arriverà in Vaticano circa 40 minuti dopo.

L’Associazione CasAmica da 30 anni è impegnata nel sostegno dei malati oncologici e delle loro famiglie. Scopo dell’iniziativa è proprio la raccolta fondi per sostenere le attività dell’Associazione.

“In occasione dell’anno straordinario della Misericordia con questa iniziativa desideriamo porre all’attenzione del Paese, delle Istituzioni, l’enorme sofferenza e le difficoltà che incontrano oltre 400 mila pellegrini della salute ogni anno in Italia – dichiara Lucia Vedani, fondatrice e presidente CasAmica onlus - costretti a lasciare la propria casa per trasferirsi in un’altra città in cerca di cure mediche d’eccellenza”.

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Quest’anno CasAmica celebra 30 anni dall’inizio della sua attività. La sua prima casa,aperta nel 1986, offriva ospitalità alle persone provenienti da ogni parte d’Italia, che arrivavano a Milano per curarsi presso l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Neurologico Carlo Besta. Oggi è la principale realtà milanese in grado di offrire accoglienza ai malati e ai loro familiari. In 30 anni ha ospitato circa 70 mila "migranti della salute".