Una suora francese, suor Bernadette Moriau, affetta da una forma di disabilità grave che dal 1987 le impediva di camminare, è guarita dopo un pellegrinaggio al santuario mariano di Lourdes. Dopo molte ricerche scientifiche e mediche, Monsignor Jacques Benoit-Gonnin, vescovo di Beauvais, ha riconosciuto la natura "prodigiosa-miracolosa" di questa guarigione decretandola il 70esimo miracolo avvenuto a Lourdes.

"L'osservazione di quella guarigione è stata improvvisa, istantanea, completa e rimane inspiegabile nello stato attuale delle nostre conoscenze scientifiche" spiega in un comunicato ufficiale il vescovo Jacques Benoît-Gonnin, affermando "il carattere prodigioso-miracoloso" della guarigione.

Il vescovo Benoit-Gonin, nel comunicato della diocesi, aggiunge ancora: “L'11 luglio, alla fine del pomeriggio, suor Bernadette Moriau ha passato un certo tempo in adorazione che ha vissuto in comunione con Lourdes e il pellegrinaggio che aveva appena fatto. Ritornata nella sua camera, si è sentita chiamata a disfarsi delle sue protesi: il corsetto, le stampelle, e ha fermato il neurostimolatore... Immediatamente si è messa a camminare senza alcun aiuto, in modo totalmente autonomo. Ha chiamato a testimoni le sue consorelle che hanno constatato il cambiamento”.

Presso il santuario di Lourdes si trova il Bureau des constatations médicales (Ufficio delle constatazioni mediche), costituito nel 1905 da papa Pio X, che opera secondo i criteri definiti nel XVIII secolo dal cardinale Lambertini, futuro papa Benedetto XIV, per i processi di beatificazione. Tale ufficio, cui sono invitati a partecipare medici di "qualsiasi convinzione religiosa” esamina i casi di presunte guarigioni miracolose che, successivamente, il Comitato Medico Internazionale di Lourdes può eventualmente definire inspiegabili secondo le attuali conoscenze scientifiche; in seguito, dopo altre valutazioni, la Chiesa cattolica può affermare il carattere "miracoloso" di una guarigione. Attualmente i casi riconosciuti ufficialmente come tali sono 70.