Vatileaks 2, prime arringhe difensive. Gli avvocati Emanuela Bellardini e Laura Sgrò - che difendono rispettivamente gli imputati Lucio Angel Vallejo Balda e Francesca Immacolata Chaouqui - hanno tenuto le prime arringhe difensive. L'avvocato Bellardini ha chiesto il proscioglimento del suo assistito da due capi di accusa perché il fatto non sussiste, da uno ulteriore per insufficienza di prove, e ha invece chiesto il minimo della pena per il reato di divulgazione di notizie, che monsignor Vallejo Balda ha subito ammesso. La richiesta di una assoluzione da tutti i capi di accusa per Francesca Immacolata Chaouqui è arrivata invece dall'avvocato Sgrò. 

Si legge nella nota della Sala Stampa della Santa Sede che "l’Udienza è stata dedicata all’arringa dell’avvocato Emanuela Bellardini, per la difesa dell’imputato Vallejo Balda, che si è conclusa con la richiesta - in prima istanza - di assoluzione con formula piena da tutte le imputazioni, o - in subordine - di assoluzione dal reato di associazione a delinquere perché il fatto non sussiste e di assoluzione per insufficienza di prove dal reato di divulgazione di documenti riservati in concorso, o - in ulteriore subordine - di assoluzione dal reato di associazione a delinquere perché il fatto non sussiste e del minimo della pena, con attenuanti, per il reato di divulgazione di documenti riservati in concorso. E’ seguita l’arringa dell’avvocato Laura Sgrò, per la difesa dell’imputato Francesca Immacolata Chaouqui, che si è conclusa con la domanda di assoluzione con la formula più ampia da tutti i capi di imputazione". 

Il 6 luglio ci saranno gli interventi degli altri tre avvocati difensori, e poi ci sarà la possibilità di una replica da parte dell'accusa, prima che il collegio giudicante si chiuda in Camera di Consiglio ed emetta la sentenza.