Ultime Notizie: cristiani perseguitati

 KIRCHE IN NOT Deutschland

Germania, chiesa di Neumarkt si illumina di rosso per ricordare i cristiani perseguitati

Mercoledì scorso, 25 novembre, fasci di luce rossa hanno illuminato con il colore del sangue la chiesa di San Giovanni nella città di Neumarkt, nel Land tedesco del Palatinato Superiore, per ricordare le migliaia di cristiani che ancora oggi, in tutto il mondo, subiscono persecuzione, discriminazione e perfino il martirio.

ACS

Aiuto alla Chiesa che Soffre sostiene le spese legali per la difesa di Arzoo Raja

Arzoo Raja, tredicenne cattolica di Karachi (Pakistan), è stata rapita il 13 ottobre scorso, costretta ad abbandonare la propria fede e a sposare il proprio rapitore quarantaquattrenne musulmano Ali Azhar, anch’egli residente a Karachi.  

Una delle immagini contenute nel rapporto "Life after ISIS" / ACS Italia

Iraq, l'allarme di Aiuto alla Chiesa che Soffre: "I cristiani ancora a rischio estinzione"

La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ha pubblicato il rapporto “Life after ISIS: New challenges to Christianity in Iraq”. Lo studio esamina le minacce che incombono attualmente sui cristiani iracheni tornati nelle loro case della Piana di Ninive dopo la drammatica persecuzione del 2014, riconosciuta internazionalmente come genocidio.    

ACN

Coronavirus, da ACN oltre 650 mila euro di aiuti ai cristiani di Pakistan e Siria

Le condizioni di vita dei cristiani in tanti paesi del mondo, già difficili per via di povertà, discriminazioni o addirittura persecuzioni, sono peggiorate ulteriormente con la diffusione della pandemia del coronavirus e le conseguenti misure restrittive, della mobilità e del commercio, assunte a marzo.

Uno dei bambini che beneficeranno del progetto ACS / ACS Italia

Aiuto alla Chiesa che Soffre, nuovi progetti per i bambini cristiani

Trucidati in attentati kamikaze, uccisi nel grembo della madre in attacchi anticristiani, obbligati a lasciare le proprie case e a vivere in campi profughi, resi schiavi e costretti ad assistere ai brutali assassini dei loro genitori. In alcuni Paesi al mondo essere dei bambini cristiani significa anche questo. Eppure sono proprio loro il futuro del Cristianesimo, soprattutto nelle aree in cui le comunità cristiane rischiano di scomparire.    

Congregazione per le Chiese Orientali

Il Cardinale Sandri: " La testimonianza dei martiri di ieri e di oggi sia sprone per noi"

"L’atto del nostro credere non prende principio da una nostra buona disposizione d’animo o da uno sforzo di volontà, ma anzitutto dal dono di grazia che ci fa il Signore chiamandoci all’incontro con Lui; quella stessa grazia che opera secondo i carismi e le vocazioni dentro il Corpo di Cristo che è la Chiesa, e in modo singolare con la forza che ricevono i martiri di confessare il Maestro e Signore sino all’effusione del sangue col dono della propria vita". Lo ha detto il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, nella omelia pronunciata nel corso della Messa celebrata nella chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari in occasione della memoria liturgica di San Biagio.

Congregazione delle Chiese Orientali

Il Cardinale Sandri: "Nella Chiesa non servono persone che si pongono sul piedistallo"

In occasione del dies orientalis, nell’ambito della Novena dell’Immacolata, ieri nella Basilica dei Santi XII Apostoli in Roma il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, ha presieduto la celebrazione eucaristica.

Daniel Ibáñez/CNA

Il Cardinale Sandri: "Ci sono ideologie che disprezzano la libertà religiosa"

“Nella pagina del Vangelo di Giovanni, il Signore si identifica con il Buon e Bel Pastore, che chiama le pecore per nome e offre la propria vita per loro, perché ha ricevuto questo comando dal Padre suo. Una esistenza quella di Gesù, come testimonianza e rivelazione di una comunione eterna, con il Padre suo nello Spirito santo: la preghiera solitaria a notte inoltrata o alle prime luci dell’alba non sono state per il Signore una fuga nella solitudine, ma la necessità di immergersi in Colui da cui tutto aveva ricevuto e al quale tutto stava per riconsegnare sulla Croce. Le testimonianze sulla vita di san Carlo riportano di frequente il suo stare assorto nella contemplazione della Croce e nella celebrazione dei santi misteri: era il suo ritrovare se stesso e il senso della propria missione, non certo una fuga dal mondo e un distogliersi dalle incombenze quotidiane. Sia donata anche a ciascuno di noi la sete e il desiderio quotidiano dell’incontro col nostro Signore e Redentore nella vertigine del silenzio che lascia spazio alla sua voce che parla al nostro cuore”. Lo ha detto ieri il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, celebrando la Messa in occasione della festa di San Carlo Borromeo, compatrono della Parrocchia dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari, di cui il cardinale è titolare.

Vatican Media

Papa Francesco, anche oggi ci sono cristiani perseguitati più dei primi secoli

“E’ la prima volta che sono in una catacomba, è stupefacente”, così il Papa ha iniziato la sua riflessione nella messa per i defunti celebrata nella Basilica di San Silvestro delle Catacombe di Priscilla a Roma.

ACS

Il cardinale Sandri, il cristianesimo disturba perché non è un forma di garanzia sociale

“Uno strumento prezioso che fotografa alcune situazioni e si affianca al lavoro capillare di solidarietà…non ha paura di esporre alcune situazioni problematiche passate per lo più sotto silenzio”.

La Basilica di San Pietro e la bandiera del Vaticano / Bohumil Petrik / CNA

Diplomazia Pontificia, l’attenzione per i cristiani perseguitati, la protezione della vita

Veniva da un incontro di legislatori cattolici il sottosegretariato di Stato sui cristiani perseguitati lanciato dall’Ungheria nel 2016. E un incontro di comunicatori cristiani sponsorizzati dal ministero degli Esteri ungherese, cui partecipava anche l’ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede Eduard Habsburg, è stato l’occasione per fare il bilancio del programma Hungary Helps, che tocca anche tanti temi di interesse della diplomazia pontificia.  

Chiesa di Milano

Dalle diocesi, le vocazioni in Italia una giornata di preghiera e riflessione

Domani, domenica, 56ª Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni sul tema “Il coraggio di rischiare per la promessa di Dio”.

Le bandiere di Panama e Santa Sede nel Palazzo della Cancelleria di Panama / Twitter @antoniospadaro

Diplomazia pontificia, i 18 mesi che hanno portato a Panama

Sono stati diciotto i mesi di gestione diplomatica che hanno portato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Panama che si sta celebrando in questi giorni. Diciotto mesi di contatti continui, tra l’entourage di Panama, quello dei Paesi limitrofi per gestire l’accesso dei giovani, e la Santa Sede, perché, per quanto si muova per un evento pastorale, Papa Francesco è anche la Santa Sede.  

Papa Francesco con Thorbjørn Jagland, Segretario Generale del Consiglio d’Europa, 17 gennaio 2019 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, quanti sono i cristiani perseguitati nel mondo?

Oltre al rapporto biennale sulla libertà religiosa nel mondo di Aiuto alla Chiesa che Soffre, c’è un altro rapporto da guardare con attenzione: è il World Watch list di Open Doors, una missione senza denominazione religiosa che supporta i cristiani perseguitati nel mondo, è attiva in più di 70 nazioni ed è stata fondata nel 1955. Ogni anno, il World Watch List fa un punto sulla persecuzione dei cristiani nel mondo. L’ultimo rapporto è uscito il 16 gennaio.

© Service Photo Vatican - SFV

Papa Francesco: "Le sofferenze dei cristiani gettano ponti di fraternità"

“Desidero far giungere il mio saluto a tutti i cristiani del Pakistan, specialmente a quelli che vivono nelle situazioni più difficili”. Così il Papa, stamane, incontrando in udienza i Membri dell’Associazione “Missione Shahbaz Bhatti”, il ministro pakistano per le minoranze ucciso dai fondamentalisti islamici nel 2011. 

ACS; twitter

ACS illumina Venezia di Rosso per Asia Bibi e i cristiani perseguitati

Il prossimo 20 novembre Aiuto alla Chiesa che Soffre e il Patriarcato di Venezia illumineranno di rosso il Canal Grande di Venezia e numerosi altri luoghi simbolo della città. Una serata per ricordare i milioni di cristiani oggi perseguitati ed in particolar modo Asia Bibi, la cui innocenza oggi è stata finalmente riconosciuta dalla Corte Suprema del Pakistan.

Papa Francesco con Tristan Azbej, l'ambasciatore Habsburg Lothringen e i giovani vincitori delle borse di studio del governo ungherese / Ambasciata di Ungheria presso la Santa Sede

La Croce nel fuoco: l’Ungheria e la difesa dei cristiani perseguitati

Una mostra con materiali provenienti dall’Iraq colpito dall’ISIS: croci rimaneggiate, stole rovinate, quaderni di bambini che non andranno mai scuola. Una città che ora si fregia del titolo di “figlia di Ungheria”. E investimenti nella ricostruzione delle città, ma anche in borse di studio (20 quest’anno) a giovani studenti che vengono da zone martoriate e che poi possono tornare a casa, per riportare quelle zone alla prosperità: sono le iniziative dell’Ungheria, che ha fatto della difesa dei cristiani perseguitati la sua politica nazionale.  

DP

Germania, Neumarkt dà voce a 200 milioni di cristiani perseguitati

I nomi dei trenta paesi dove i cristiani soffrono le peggiori discriminazioni e persecuzioni scorrono su un lungo striscione nero. Iraq, Laos, Cina, Giordania, Nord-Corea, Somalia, Iran: come in una sorta di classifica dell’orrore, vengono nominati al microfono uno ad uno, per puntare su di loro, almeno per pochi secondi, quei riflettori dell’attenzione pubblica che troppo spesso rimangono drammaticamente spenti.

KIN

ACS Germania: cristiani perseguitati, Fenomeno inafferrabile, ma in crescita

La persecuzione dei cristiani nel mondo diventa sempre più fenomeno “liquido”. Si dice che i cristiani perseguitati nel mondo siano circa cento milioni. Eppure, le statistiche sfuggono e il numero delle vittime muta con il mutare dei parametri di misurazione. Contano solo i cristiani uccisi o anche le crescenti limitazioni ideologiche alla libertà religiosa?

youtube

ACS: la banda dei carabinieri suona per i cristiani perseguitati

"Un incontro-riflessione su uno dei temi più scottanti che riguardano i diritti fondamentali dell’uomo: squarciare il velo dell’indifferenza e porre in essere azioni concrete contro la persecuzione dei cristiani nel mondo e la conseguente negazione della libertà religiosa". Così il generale Luigi Longobardi, Comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri, descrive il concerto per i cristiani perseguitati organizzato dal Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con Aiuto alla Chiesa che Soffre.