Ultime Notizie: Viaggi del Papa

Poster che accoglieva il Papa a Quito nel 2015 / David Ramos

Diplomazia pontificia, il Papa in Ecuador nel 2024?

Sembra già un mondo post-coronavirus, per l’agenda di Papa Francesco. Dopo il viaggio in Iraq lo scorso marzo, il Papa ha ribadito, incontrando il presidente del Consiglio designato Hariri, di voler andare in Libano quest’anno. Un viaggio in Kazakhstan potrebbe avvenire l’anno prossimo, per partecipare al Congresso dei Leader del Mondo e delle Religioni tradizionali. Nell’occasione potrebbe anche esserci un incontro con il Patriarca di Mosca Kirill. E dall’Ecuador arriva la notizia che il Papa parteciperà al Congresso Eucaristico Internazionale di Quito nel 2024.  

Papa Francesco parla con i giornalisti durante il volo verso Panama, 23 gennaio 2019. Alla sua sinistra, Alessandro Gisotti, direttore ad interim della Sala Stampa della Santa Sede / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco dal volo per Panama: andrò in Giappone, spero di andare in Iraq

Non è ancora arrivato un annuncio ufficiale, ma il Papa lo ha anticipato, informalmente, ad una giornalista giapponese durante il suo volo verso Panama: a novembre, Papa Francesco sarà in Giappone.  

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Papa Francesco, e quel suo stile di viaggio così poco europeo

Che a Papa Francesco non piaccia viaggiare è stato subito evidente agli addetti ai lavori. I suoi spostamenti rispetto a quelli dei predecessori sono brevissimi e con programmi “affannati”. Ma il Papa oggi deve viaggiare, e lo ha ricordato bene Benedetto XVI, che ha scelto di rinunciare anche perché non aveva più la forza di viaggiare.  

L'Osservatore Romano foto

Viaggio del Papa in Georgia, una scossa e un dono per la Chiesa Cattolica del paese

Il Papa partirà per la Georgia e per l’Arzebaijan dal 30 Settembre al 2 Ottobre. Già nel 1999 Papa Giovanni Paolo II fece visita a questi luoghi e tra pochi giorni ci sarà un nuovo atteso incontro tra Francesco e il popolo georgiano.  Il Papa andrà per valorizzare le antiche radici cristiane di quelle terre, per incoraggiare speranze e sentieri di pace e soprattutto sostenere la realtà Chiesa Cattolica della Georgia.