"Ringrazio di cuore per le vostre preghiere
Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili rispetto ai giorni precedenti. Anche oggi non ha presentato episodi di insufficienza respiratoria. Il Santo Padre ha continuato con beneficio la fisioterapia respiratoria e quella motoria. I parametri emodinamici e gli esami del sangue sono rimasti stabili. Non ha presentato febbre. I medici mantengono ancora la prognosi riservata. Lo afferma un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, diffuso questa sera.
"La notte è trascorsa tranquilla, il Papa sta ancora riposando". Questo il Telegram della Sala Stampa della Santa Sede arrivato verso le 8.13 che, come ogni mattina, da ormai 21 giorni, comunica come ha trascorso la notte il Pontefice ricoverato al Policlinico Gemelli.
Il Santo Padre anche oggi è rimasto stazionario senza presentare episodi di insufficienza respiratoria.
Messaggio di Papa Francesco per la "Campanha da Fraternidade" in Brasile
Il testo della catechesi dell'udienza del mercoledì reso noto dalla Sala Stampa Vaticana
"Il Papa ha riposato bene nella notte, si è svegliato poco dopo le 8.00". Questo il Telegram ufficiale della Sala Stampa della Santa Sede arrivato intorno alle 8.30.
Si va avanti. Dopo la paura per i broncospasmi di ieri oggi il Papa è stabile. Il bollettino della sera lo conferma:
Una croce con le forme tradizionali lituane che si trova nei Giardini Vaticani dal 1987, quando è stato commemorato
"Dal 9 marzo, I Domenica di Quaresima, iniziano, in comunione spirituale con il Santo Padre,gli Esercizi Spirituali della Curia Romana, nell’Aula Paolo VI”.
Il Papa stamane, dopo aver dormito tutto la notte, si è svegliato, sta continuando sia la terapia medica, sia la fisioterapia respiratoria. La ventilazione da questa mattina non è piu meccanica ma ossigenazione ad alti flussi tramite i naselli. Lo fa sapere stamane la Sala Stampa della Santa Sede.
Il Papa peggiora? Questo sembra capire dal bollettino medico di questa sera.
Non tutti magari ci pensano, ma il Vicariato di Roma la Curia della Diocesi romana è un parte del Vaticano. Per capirlo meglio abbiamo sempre le preziose Note storiche dell' Annuario Pontificio.
“Migranti, missionari di speranza”. Questo è il tema scelto da Papa Francesco per la 111a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato.
"E' per me sempre un piacere rivolgermi alle donne e agli uomini di scienza, come pure alle persone che nella Chiesa coltivano il dialogo con il mondo scientifico. Insieme potete servire la causa della vita e il bene comune. Nell’Assemblea generale di quest’anno vi siete proposti di affrontare la questione che oggi viene definita policrisi. Essa riguarda alcuni aspetti fondamentali della vostra attività di ricerca nel campo della vita, della salute e della cura".
Dopo una notte passata tranquillamente, il Papa stamane si è svegliato, ha fatto colazione con un caffè e ha iniziato le terapie. Lo riferiscono questa mattina fonti vaticane.
"Le condizioni cliniche del Santo Padre si sono mantenute stabili anche nella giornata odierna; il Papa non ha necessitato di ventilazione meccanica non invasiva, ma unicamente di ossigenoterapia ad alti flussi; è apiretico". Questa la comunicazione ufficiale della Sala Stampa della Santa Sede arrivata questa sera puntuale per aggiornare sulle condizioni di salute del Papa ormai ricoverato al Gemelli dal 14 febbraio.
Papa Francesco ha incontrato stamane nel suo appartamento al Policlinico Gemelli il Cardinale Parolin, Segretario di Stato, e il Sostituto l'Arcivescovo Pena Parra. Il Papa sente la vicinanza della gente. Lo ha riferito stamane il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Pubblicato anche per questa Domenica il testo dell'Angelus "preparato da Papa Francesco", giunto ormai al suo 16 giorno di ricovero presso il Policlinico Gemelli. Nel Vangelo di questa domenica Gesù "ci fa riflettere su due dei cinque sensi": la vista e il gusto.
Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili. Ha alternato la ventilazione meccanica non invasiva a lunghi periodi di ossigenoterapia ad alti flussi, mantenendo sempre una buona risposta agli scambi gassosi. Lo afferma un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, diffuso questa sera.