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Alla Facoltà teologica di Sicilia una tavola rotonda sull’esperienza di giustizia e fede di Rosario Livatino

"Fides quaerens. Giustizia e fede: l’esperienza del giudice Livatino”

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Una tavola rotonda che si ispira ai valori e all’eredità del beato Rosario Livatino per quel che riguarda giustizia e fede. È organizzata e promossa dalla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia.

Si intitola “Fides quaerens. Giustizia e fede: l’esperienza del giudice Livatino” ed è in programma martedì 11 alle ore 18 presso l’Aula Nunzio Russo.

Giustizia e fede è un binomio, spiegano dalla Facoltà, che ha segnato profondamente la vita del “giudice ragazzino” Livatino.

Alla tavola rotonda interverranno la procuratrice generale Lia Sava e il giurista Andrea Zappulla, docente di diritto canonico; i lavori saranno moderati dalla professoressa Anna Pia Viola. Il giudice Rosario Livatino, fu assassinato dalla mafia il 21 settembre 1990 a soli 37 anni ed è stato proclamato beato nel 2021, è il primo magistrato Beato nella storia della Chiesa cattolica.

 

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