“Il nuovo presidente deve cercare di unire il Paese. La campagna elettorale si è fortemente polarizzata, non solo nella società, ma anche nella Chiesa”. E' quanto ha affermato il Cardinale Arcivescovo di Vienna Christoph Schönborn in seguito all'elezione del nuovo presidente Alexander Van der Bellen. Il candidato dei Verdi ha vinto per poco più di 30mila voti sul candidato della destra radicale Norbert Hofer.

“Sono convinto - ha spiegato Schönborn, che è anche Presidente della Conferenza Episcopale Austriaca - che gli austriaci democratici siano maturi per agire cooperando. Questo sarà il primo impegno di promozione del nuovo Presidente”.

Gli austriaci - ha concluso il porporato - si aspettano che Van der Bellen “ rappresenti il Paese come parte della famiglia delle nazioni e sia un esempio di buona cooperazione: considerando la minima differenza nel risultato elettorale, sarà importante che il nuovo Presidente rappresenti più ciò che unisce che ciò che divide. Auguro la benedizione di Dio al nuovo Presidente, auspicando buoni risultati per rendere sempre l’Austria un Paese stabile, libero e prospero”.