“Siamo finalmente giunti al nostro immancabile appuntamento di marzo ad Assisi, che è diventato in questi anni un punto fermo del nostro camminare insieme come fraternità nazionale. Il Signore continua a farci dono della possibilità di incontrarci e dedicarci tre giorni per mettersi in ascolto della Sua Parola, per pregare insieme, per condividere i cammini e per affidargli le nostre vite di giovani che cercano Dio”. Sono le parole di Riccardo Insero, Presidente della Gioventù Francescana d'Italia nella lettera d’invito a tutti i gifrini d'Italia per la formazione nazionale che si terrà ad Assisi questo week end.

Nella lettera è esposto il tema della formazione del 2018: “Torneremo a metterci alla scuola di Francesco e Chiara di Assisi, quest’anno per dedicare tempo ed energie ad una tematica che resta per la nostra fascia di età e per il nostro cammino di discernimento vocazionale una esigenza da curare con assoluta priorità e un tema di fatto inesauribile. Creati per amare è il titolo scelto per la nostra fraternità nazionale in formazione. Parleremo infatti di Educazione all’Amore, andando nel vero senso della parola nel concreto, nella corporeità. Partendo infatti dal nostro essere creati con un corpo, cercheremo di affacciarci allo sconfinato campo dell’Amore per comprendere insieme e in profondità che la nostra universale chiamata all’Amore è una chiamata che si attua concretamente attraverso un corpo, attraverso degli affetti, attraverso il nostro relazionarci fra corpi".

Come potremmo amare senza un corpo? Come potremmo essere veramente "umani" senza un corpo? E come possiamo essere pienamente umani e pienamente cristiani attraverso il nostro corpo? Queste e altre domande attendono i gifrini ad Assisi, non per trovare risposte chiuse e definitive, ma “per aprire la strada ad un cammino, da fare insieme, con gli esempi dei santi e dei testimoni che ci accompagnano”. 

L'appuntamento è ad Assisi. Sempre sulle orme di Francesco e Chiara.