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Diocesi di Perugia, inaugurato a Bosco il centro di ascolto "San Giuseppe"

Caritas Perugia, inaugurato a Bosco il Centro d’ascolto “San Giuseppe”. L'intervento di Monsignor Salvi

Inaugurazione Centro di Ascolto Bosco | Inaugurazione Centro di Ascolto Bosco | Foto: Umbria Notizie Web Inaugurazione Centro di Ascolto Bosco | Inaugurazione Centro di Ascolto Bosco | Foto: Umbria Notizie Web

"Ci troviamo a Bosco, quasi protetti da queste mura, però è drammatico il momento che stiamo vivendo. C’è una follia che sta prendendo apparentemente il sopravvento. E a questa follia come si risponde? Penso con la follia di Dio". A pronunciare queste parole è il vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve monsignor Marco Salvi, sabato 19 marzo, solennità di san Giuseppe, intervenendo a Bosco, frazione di Perugia, alla cerimonia inaugurale del Centro d’Ascolto della Caritas interparrocchiale dell’Unità pastorale “20” intitolato a “San Giuseppe”.

Questo nuovo CdA Caritas, realizzato nell’ala più antica e suggestiva del complesso parrocchiale di Bosco, un tempo monastero edificato tra i secoli XIII-XIV, si aggiunge ai quaranta attivi a livello parrocchiale, interparrocchiale-unità pastorale nell’Archidiocesi che vedono impegnate alcune centinaia di volontari motivati e formati, svolgendo con gratuità la loro opera.

“La follia di Dio – sottolinea monsignor Salvi – è quella di un amore, di una gratuità che ancora si ridona, che fa camminare verso la pace, la non vendetta, il perdono… E questo piccolo segno, il Centro d’ascolto, non è un valore aggiunto, è il valore stesso dell’essere Chiesa, perché ci richiama all’essenza stessa della Chiesa che è non solo andare incontro alla fragilità umana, ma offrire una possibilità nuova di vita”.

Sempre per il vescovo "il Centro d’ascolto è la possibilità di cambiare il corso degli eventi, perché cambia il nostro cuore”. Il CdA non sono le sue quattro mura, pur se belle come queste: è il cuore di chi ci lavora. "Questo deve diventare un segno per tutta la comunità diocesana, perché ci richiama alla gratuità dell’Amore divino che può raggiungere ogni uomo", conclude il vescovo all'inaugurazione.

 

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