In tutta la Diocesi di Milano i catecumeni che in Duomo e nelle parrocchie ambrosiane riceveranno il battesimo a Pasqua saranno 154. Due minorenni, due over 60. Quasi il 90% ha più di 25 anni. Il 58% sono donne, il 42% uomini. Il 70% sono stranieri.

Secondo Migrantipress le nazionalità più rappresentate sono l’albanese, la cinese, l’ivoriana, la peruviana. Domani sera nel Duomo della città l’Arcivescovo, il cardinale Angelo Scola, guiderà la veglia di preghiera “In Traditione Symboli”, alla quale sono invitati i catecumeni (adulti che nella notte di Pasqua verranno battezzati e diverranno cristiani) e con loro migliaia di giovani che si ritroveranno insieme al Vescovo per testimoniare il dono della fede.
Dopo l’omelia e l’adorazione della Croce, i catecumeni riceveranno il Credo dalle mani dell’Arcivescovo; contemporaneamente verrà distribuito ai giovani presenti in Duomo e ai loro educatori da alcune persone incaricate.


«Abbiamo conosciuto delle persone splendide, fatto nuove amicizie e nuovi incontri e giorno per giorno eravamo sempre più convinte che quella era la via giusta, che finalmente avevamo trovato la nostra strada – spiegano Angela (21 anni) e Hava (19 anni) due sorelle di origine albanese che riceveranno il Battesimo in Duomo -. In questi due anni di percorso ci sono stati molti momenti importanti, tra i quali i ritiri spirituali e gli incontri di catechismo con i ragazzi dell’oratorio. Non saremmo mai arrivate fino a questo punto del percorso senza l’aiuto di persone speciali che ci hanno sempre sostenute».