Alla vigilia della partenza del Papa per il Viaggio apostolico a Cuba e negli Stati Uniti, il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin ha rilasciato una intervista al CTV.

Il porporato ribadisce il no della Santa Sede all'embargo americano contro Cuba in quanto "questo tipo di sanzione, provoca disagi, sofferenze nella popolazione che lo subisce". Auspichiamo - dopo la ripresa delle relazioni diplomatiche tra Washinton e L'Avana - che "una revoca, a liberalizzazione a livello di vincoli e di legami, soprattutto a livello economico possa portare anche una maggiore apertura dal punto di vista della libertà e dei diritti umani".

Il Cardinale Parolin, citando l'Enciclica Laudato Sì, si augura anche cambiamenti dei sistemi economici, perchè "le cose non stanno andando nel verso giusto, c’è bisogno di un cambio".

Il Papa partirà domani alla volta di Cuba, poi la tappa negli USA. Il riento a Roma è fissato per la mattina del 28 settembre.