

Foto: Deccan Chronicle
KERALA , 23 marzo, 2020 / 9:00 AM (ACI Stampa).-
Il 23 marzo 2000 a Kakkanad, in India, moriva il Cardinale Anthony Padiyara, Arcivescovo maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro Malabaresi, una chiesa cattolica di rito siriaco orientale sui iuris che da oggi conta l’adesione di circa 4 milioni e 250mila fedeli.
Nato l’11 febbraio 1921 a Maminala, dopo aver studiato a Bangalore, venne ordinato sacerdote nel dicembre 1945.
Nel 1955 Papa Pio XII lo ha nominato Vescovo di Ootacamund. In quella veste prese parte ai lavori del Concilio Vaticano II dal 1962 a 1965.
Nel 1970 venne nominato da Paolo VI Arcivescovo di Changanassery.
Nel 1985 divenne Arcivescovo di Ernakulam-Angamaly e tre anni dopo Giovanni Paolo II lo annoverò nel Collegio cardinalizio, assegnandogli il titolo presbiterale di Santa Maria Regina Pacis a Monteverde.
Nel 1992 il Cardinale Padyara divenne capo della Chiesa Siro Malabarese dopo che Giovanni Paolo II elevò Ernakulam-Angamaly a grande Arcidiocesi e di conseguenza il Cardinale divenne il primo Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro Malabaresi.
Nel 1996 presentò rinuncia al Papa per raggiunti limiti di età.