Trovare “nuovi modi” per annunciare a tutti  il “miracolo” delle Misericordia di Dio. E’ l’esortazione rivolta da Papa Francesco ai vescovi filippini, in occasione della loro 112.ma assemblea plenaria in corso a Cebu. Come riferisce la Radio Vaticana la lettera, a firma del cardinale Parolin, è stata letta dal nunzio apostolico nelle Filippine, mons. Giuseppe Pinto, durante la Messa di apertura da lui co-presieduta insieme a mons. Socrates Villegas, presidente della Conferenza episcopale del Paese.

Nel messaggio, il Papa torna a sottolineare come il compito prioritario della Chiesa è di annunciare “l’amore duraturo di Dio” per tutti gli uomini, esprimendo l’auspicio che il Giubileo della Misericordia possa essere veramente un’occasione “per fissare uno sguardo ancora più attento sulla misericordia, perché possa diventare un segno più efficace dell’azione del Padre nelle nostre vite”.

All’ordine del giorno dell’assemblea della Conferenza episcopale filippina, alla quale partecipano 98 presuli, ci sono diversi temi, tra i quali le prossime elezioni presidenziali e legislative del 9 maggio. Ma in primo piano è soprattutto il 51.mo Congresso Eucaristico Internazionale che si apre questa domenica a Cebu, con oltre 10mila partecipanti previsti provenienti da 57 nazioni del mondo, tra i quali 20 cardinali e 50 vescovi asiatici. Il tema scelto per il Congresso, al quale Papa Francesco ha inviato il card. Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon, è “Cristo in voi, speranza della gloria,  tratto dalla lettera di San Paolo ai Colossesi.