Il Cardinale Giacomo Biffi ha vissuto una lunga infermità “con animo sereno e con fiducioso abbandono alla volontà del Signore”. Lo scrive il Papa nel telegramma di cordoglio per la morte del porporato inviato al Cardinale Arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra.

“Penso con affetto – prosegue il Papa – a questo caro fratello nell’episcopato che ha servito con gioia e sapienza il Vangelo ed ha amato tenacemente la Chiesa”. Francesco ricorda “l’opera pastorale intensa e la guida sollecita e saggia” di Biffi.

 Il Cardinale – aggiunge ancora il Pontefice – ha reso un “instancabile servizio reso alla formazione umana e cristiana di intere generazioni mediante l’insegnamento e la pubblicazione di diverse opere, particolarmente efficace risultava il suo linguaggio diretto e attuale posto al servizio della Parola di Dio, come pure l’apprezzata predicazione degli esercizi spirituali, in particolare quelli tenuti alla Curia Romana.”