Il primo incontro con Gesù è come il primo amore, un avvenimento che ci cambia la vita. Lo ha detto il Papa questa mattina nel corso della Messa quotidiana celebrata a Santa Marta.

Ogni discepolo di Cristo ha vissuto l'incontro che gli ha trasformato la vita. Per questo motivo il Papa ha invitato a tenere sempre viva la memoria di quell'incontro. "Gesù - ha detto Francesco - mai dimentica, ma noi dimentichiamo l’incontro con Gesù. E questo sarebbe un bel compito da fare a casa, pensare: Ma quando ho sentito davvero il Signore vicino a me? Quando ho sentito che dovevo cambiare vita o essere migliore o perdonare una persona? Quando ho sentito il Signore che mi chiedeva qualcosa? Quando ho incontrato il Signore? Perché la nostra fede è un incontro con Gesù. Questo è il fondamento della fede: ho incontrato Gesù come Saulo oggi".

"Un altro compito bello - ha aggiunto Papa Bergoglio - sarebbe prendere i Vangeli e guardare tante storie lì e vedere come Gesù incontra la gente, come sceglie gli apostoli. Tanti incontri che sono lì con Gesù. Forse qualcuno di quelli assomiglia al mio. Ognuno ha il suo proprio".

Mantenere viva, pregando, la memoria dell'incontro con Cristo - ha concluso il Papa - per evitare "quel rimprovero che il Signore fa nell’Apocalisse: Ho questo contro di te, che ti sei dimenticato del primo amore".