Piangiamo un “generoso pastore che nel suo lungo ministero ecclesiale si è dimostrato impavido testimone del Vangelo e strenuo difensore della fede cristiana e dei diritti della persona umana”. Sono le parole del Papa nel telegramma di cordoglio per la morte, avvenuta sabato mattina, del Cardinale slovacco Ján Chryzostom Korec, vescovo emerito di Nitra.

Nella sua vita il porporato - morto a 91 anni - ha subito le persecuzioni del regime comunista cecoslovacco ma - ricorda il Papa - “non si è mai lasciato intimidire, dando sempre luminoso esempio di fortezza e di fiducia nella provvidenza divina, come pure di fedeltà alla Sede di Pietro. Rendo grazie al Signore per aver donato alla sua Chiesa questa eminente figura di sacerdote e di vescovo ed elevo fervide preghiere a Dio perché accolga nel suo gaudio eterno, dopo tante sofferenze, questo suo servo buono e fedele”.

Le esequie del Cardinale Korec saranno celebrate nella Cattedrale di Bratislava sabato 31 ottobre. A presiedere il rito funebre sarà il Cardinale Arcivescovo di Cracovia Stanislaw Dziwisz.