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In cammino verso il Giubileo... Ss. Sacramento a Tor de' Schiavi

Don Maurizio Mirilli |  | Parrocchia Ss. Sacramento - Facebook Don Maurizio Mirilli | | Parrocchia Ss. Sacramento - Facebook

Il nostro itinerario ''romano'' in vista del Giubileo va avanti con la Parrocchia del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi. A rispondere alle nostre domande è il Parroco, don Maurizio Mirilli.

Che significato ha il giubileo della Misericordia nel contesto concreto della sua parrocchia?

“Significa dare la possibilità a tutti gli abitanti del quartiere di trovare in qualche modo accoglienza nella parrocchia, sentendola non come una giudice nemica ma come la propria famiglia di appartenenza”.

Quali iniziative avete intenzione di mettere in campo a livello parrocchiale?

“Abbiamo già provveduto a fare un grande murales sull’abside esterno della chiesa con l’immagine della Madonna del Perdono, visibile dalle finestre dei palazzi del quartiere. Così tutti, anche coloro che per vari motivi non possono o non vogliono venire in parrocchia, hanno la possibilità di sentirsi accolti dalla Misericordia di Dio”.

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Il Giubileo come può rivitalizzare la vita comunitaria della parrocchia?

“La sta rivitalizzando nel cercare di mettere in atto scelte pastorali che ci fanno aprire ai più lontani. Stiamo già tenendo aperta la chiesa fino a sera tardi. Il giovedì in particolare sarà dedicato alla Misericordia con la possibilità di pregare e di confessarsi fino a mezzanotte, con momenti di evangelizzazione in piazza animati dai gruppi giovanili”.

Avete intenzione di coinvolgere in particolare laicato e famiglie?

“Laicato e famiglie sono già coinvolte nell’organizzazione del punto 3 ed in particolare in vista della missione ai giovani (10 giorni) che faremo nelle scuole e nel quartiere (locali, pub…) in autunno in prossimità dell’apertura del Giubileo”.