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"Non solo Madonnelle". Santa Francesca Romana del Rione Campitelli

Le edicole religiose che troviamo a Roma sono dedicate anche ad altre figure importanti oltre alla Vergine Maria. Oggi siamo nel Rione Campitelli con Santa Francesca Romana

Santa Francesca Romana Rione Campitelli |  | dal volume Santa Francesca Romana Rione Campitelli | | dal volume "Madonnelle romane e religiosità popolare" della Romana Società Editrice

Le edicole religiose che troviamo a Roma sono dedicate anche ad altre figure importanti oltre alla Vergine Maria. Oggi siamo nel Rione Campitelli con Santa Francesca Romana.

Le "Madonnelle Romane" accompagnano da secoli i cittadini di Roma e i turisti lungo le vie della Capitale. Ma non sono solo le "Madonnelle" ad essere raffigurate. Le edicole religiose che troviamo a Roma sono anche dedicate anche ad altre figure importanti del Vangelo o della storia della Chiesa. Come ad esempio nel Rione Campitelli c'è un edicola dedicata a Santa Francesca Romana.

Anche per questa edicola religiosa prendiamo spunto dal volume "Madonnelle romane e religiosità popolare" della Romana Società Editrice e riprendiamo dall'immagine di Santa Francesca Romana a Via del Teatro Marcello.

L'edicola si presenta come un bassorilievo in marmo bianco ed è situato esattamente sulla facciata del monastero delle Oblate, a Tor de Specchi, raffigurante Santa Francesca Romana con lo sguardo rivolto al cielo, in atteggiamento estatico.

A lato un angelo inginocchiato, sorregge il libro della Regola. L'immagine è racchiusa in una cornice anch'essa marmorea a forma di medaglione ovale. La composizione è ravvivata da numerosi cherubini.
Secondo lo storico delle Madonnelle Parisi, le figure sono ben modellate e l'opera sembrerebbe eseguita da "un provetto artista del 600, seguace del Bernini".

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Dal Libro dei Mandati dell'anno 1753 si apprende che il marmo per la realizzazione dell'edicola fu fatto venire direttamente dalla città di Carrara, per ordine di un certo Paolo Campi, scultore.

La comunità religiosa delle Oblate Benedettine di Monte Oliveto fu fondata da S.Francesca Romana nella chiesa di S.Maria Nova ma il loro convento ebbe sede nell’edificio oggi conosciuto come Monastero delle Oblate di S.Francesca Romana o Monastero di Tor de’ Specchi (dal nome della via sulla quale sorgeva, divenuta prima via del Mare e poi via del Teatro di Marcello), inaugurato il 25 marzo 1433 nel giorno della festa dell’Annunziata.