“Papa Francesco incontrerà un gruppo di rifugiati”, durante il prossimo viaggio a Torino. “Lo farà prima di ripartire”, ma ”dopo aver pranzato con i familiari, ricevendoli in Episcopio”. Lo ha dichiarato l’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’Happening degli oratori e dei giovani.

Oggi Nosiglia ha reso pubblica una sua dichiarazione sul “problema dei rifugiati e immigrati” nella quale fa appello “alle comunità cristiane, a quelle religiose e alle famiglie della nostra Diocesi, ma anche ai Comuni e alle Istituzioni, per affrontare uniti questo momento che non va vissuto solo come un problema, ma come un forte invito a investire il meglio di noi stessi per gli altri”. “Chi più dona, più riceve, come ci insegnano i nostri santi sociali”, ha aggiunto l’arcivescovo di Torino per il quale questo “sarà il più bel biglietto da visita che potremo presentare a papa Francesco”.