"Io sono figlio di migranti; l’Argentina è diventata patria di tante e tante famiglie di migranti, in gran parte italiani, e Santa Cabrini e le Cabriniane sono una presenza importante a Buenos Aires."

Così Papa Francesco ricorda i grandi santi di terra lodigiana con un gruppo di fedeli di quella diocesi ricevuti oggi in udienza.  Il Papa ha parlato di Don Pozzoli, un salesiano che ha battezzato il Papa in Argentina e che veniva dal Lodigiano: "ecco perché dico che siamo un po’ parenti, ma non per via di sangue, no, il filo che ci unisce è ben più forte e sacro perché è quello del Battesimo!".Santi che, dice Francesco, "ci ricordano che l’evangelizzazione si fa essenzialmente con la santità della vita, testimoniando l’amore nei fatti e nella verità". Certo i tempi cambiano ma C’è bisogno di cercare nuove strade, nuovi metodi, nuovi linguaggi. La via maestra, tuttavia, rimane la stessa: quella della testimonianza, di una vita plasmata dal Vangelo.

Un grazie per il lavoro per il sinodo e un incoraggiamento per a ripartenza dopo i momenti più difficili della pandemia a loro alle gente della "prima “zona rossa” in Occidente per l’epidemia di covid: " Oggi, il segno che date è quello di una comunità che vuole ripartire insieme, facendo tesoro dell’esperienza vissuta, valorizzando i talenti emersi nei momenti più duri della prova". E aggiunge: " Voglio dire un grazie grande – un grazie grande! – ai medici, agli infermieri, ai volontari, ai cappellani, ai sindaci, per il modo testimoniale in cui avete vissuto questa dolorosa pandemia. Siete stati un esempio. E tanti di voi sono rimasti lì, servendo gli ammalati. Grazie! Grazie per questo che avete fatto".

E conclude il Papa: "il mondo cambia, ma Cristo no, e nemmeno il suo Vangelo. Il futuro della Chiesa sta nell’andare all’essenziale, alle sorgenti" con un ricordo speciale per il primo vescovo santo di Lodi: " Per intercessione di San Bassiano, chiedo che nella terra lodigiana non manchi mai la sete del Vangelo e non manchino uomini e donne capaci di donarlo a tutti con gioiosa testimonianza".