“All’inizio mi avete salutato con un canto comunitario. Cantare unisce. Nel coro, nessuno sta da solo: è importante ascoltare gli altri. Auspico questa disponibilità all’ascolto per la Chiesa. La stiamo imparando di nuovo nel processo sinodale”. Lo ha detto il Papa stamane salutando i partecipanti ad un pellegrinaggio ecumenico.

Francesco ha invitato i presenti ad ascoltare “la melodia di Dio nella” vita di ciascuno. “Aprite non solo le orecchie, ma anche i vostri cuori. Chi canta con un cuore aperto, forse senza accorgersene tocca già il mistero di Dio. Questo mistero è l’amore, l’amore che in Gesù Cristo trova il suo suono splendido, pieno e singolare”.

“Prestate sempre ascolto – ha concluso - alla melodia di Dio nella vostra vita. Così da molte voci si forma un canto. Anche così avviene l’ecumenismo”.