Come depositario della grande scuola agostiniana, improntata alla ricerca della saggezza, l’Augustinianum è stato fondato per contribuire a preservare e trasmettere la ricchezza della tradizione cattolica, soprattutto la tradizione dei Padri. Questo apporto è essenziale per la Chiesa”. Con parole di riconoscimento e gratitudine, Papa Francesco accoglie i Docenti e gli Studenti dell’Istituto Patristico “Augustinianumnel 50° anniversario di fondazione dell’Istituto. Il Pontefice li ha ricevuti oggi in Vaticano,presso la Sala Clementina.

Il Papa, dopo aver salutato e ringraziato i professori emeriti "saggi e anziani", incoraggia i docenti “ad essere fedeli alle radici e al compito; a perseverare nell’impegno di comunicare i valori intellettuali, spirituali e morali che possono preparare i vostri studenti a partecipare con saggezza e responsabilità alla vita della Chiesa e ai dibattiti sulle sfide cruciali del nostro tempo”. Perché “tale servizio è strettamente collegato all’evangelizzazione e contribuisce a promuovere la crescita della famiglia umana verso la sua definitiva pienezza in Dio”.

Papa Francesco durante l’Udienza nomina molte volte Sant’Agostino, in particolare cita un pensiero tratto dal De doctrina cristiana: “Quanto poi a coloro che proclameranno cose ricevute da altri, preghino, prima di riceverle, per coloro da cui le riceveranno, affinché sia dato ad essi ciò che da essi vogliono ricevere, e dopo che l’hanno ricevuto, preghino affinché loro stessi possano ben proclamarlo, e perché coloro per il cui bene si proclama lo ricevano”.

Il Papa conclude con una preghiera: “Il Signore vi sostenga nel vostro impegno quotidiano di ricerca, di insegnamento e di studio”.