"Il mondo si trova ad affrontare sfide sempre più grandi e impegnative che richiedono personalità mature e competenti in grado di spendersi con generosità nei nuovi scenari nazionali e internazionali. È questa una delle principali finalità delle Università Cattoliche, a cui la Chiesa affida il compito di formare le nuove generazioni alla luce dei principi della fede cristiana e della tradizione cattolica per costruire reti di autentica solidarietà e contribuire al bene comune". Lo scrive - a nome del Papa - il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin in una lettera inviata al Cardinale Arcivescovo di Milano Angelo Scola in occasione dell’odierna 92/ma Giornata Nazionale per l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

"Senza uno sguardo rivolto ai valori fondamentali della verità, del bene, della giustizia e della pace, che nasce da un’autentica apertura dello spirito - prosegue il Segretario di Stato - non sarà possibile contrastare le forti spinte al materialismo e al positivismo scientifico che sembrano essere le coordinate dominanti su cui si muovono la cultura e la società del nostro tempo. Per questo è importante rinnovare ogni sforzo affinché le nuove generazioni trovino persone, istituzioni e luoghi dove poter realizzare una formazione integrale resa possibile dal dialogo aperto e costruttivo tra fede e ragione, tra i diversi ambiti del sapere e la teologia".

In tal senso il Cardinale Parolin loda l'impegno dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Oggi - aggiunge "è urgente investire nella formazione dei giovani che vivono una stagione di incertezza e di precarietà sia dal punto di vista sociale sia sotto il profilo religioso".

"Educare i giovani - conclude il porporato - è un compito affascinante e molto impegnativo che richiede uno sforzo comune e condiviso da parte di tutta la comunità ecclesiale. Ma è necessaria anche una costante capacità di rinnovamento della stessa Istituzione accademica chiamata a coniugare gli irrinunciabili valori originari e costitutivi con le nuove esigenze di un sistema universitario complesso e aperto a nuovi scenari internazionali".