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Patrimonio religioso in Europa, a Vicenza esperti a confronto

La locandina della Conferenza di FRH |  | http://www.frh-europe.org/ La locandina della Conferenza di FRH | | http://www.frh-europe.org/

Calamità naturali, ma anche incuria, disinteresse, distrazione. Sono più facce della stessa medaglia: quella che in Europa mette costantemente a repentaglio il patrimonio religioso, oggetto di un interesse sempre più crescenteda parte di turisti e pellegrini.

E proprio per discutere del futuro del patrimonio religioso parte domani a Vicenza una conferenza internazionale che vedrà presenti esperti provenienti da tutto il mondo. L'evento - che si concluderà venerdì - è organizzato da Future for Religious Heritage, associazione che unisce coloro che lavorano per proteggere il patrimonio religioso in Europa. Ne fanno parte 133 membri tra cui organizzazioni non governative, associazioni, governi, università in 37 paesi del mondo.

Secondo uno studio diffuso dal Consiglio d'Europa negli ultimi anni il turismo religioso - in primis i pellegrinaggi nel Vecchio Continente - è cresciuto constantemente. Ogni anno infatti sono circa 250 milioni le persone - turisti o pellegrini - che attraversano l'Europa per turismo spirituale: una nuova forma che secondo l’Organizzazione Mondiale per il Turismo è in rapida ascesa.

Non sono soltanto i luoghi particolarmente noti ma anche quelli meno conosciuti ad attirare turisti e pellegrini. Tuttavia - sottolinea Future for Religious Heritage - il potenziale dei tesori custoditi nei siti religiosi più piccoli, e che costituiscono quel che molti definiscono il più grande museo d’Europa, è ancora sottoutilizzato.

I lavori della Conferenza di Vicenza si inseriscono anche nell'ambito della possibilità di proclamare il 2018 Anno europeo del patrimonio culturale.

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Il tema principale della Conferenza è “Turisti, viaggiatori e pellegrini: alla scoperta del patrimonio religioso nell’Europa di oggi” ed affronterà il tema del pellegrinaggio sia in senso tradizionale, che contemporaneo. Sarà - sostiene FRH - una occasione per approfondire il significato storico e moderno del pellegrinaggio e il ruolo che svolge per la popolazione, per le comunità, per il turismo e per lo scenario del patrimonio religioso in Europa. Un secondo ma non meno importante obiettivo da centrare sarà anche quello di delineare in quale mondo è possibile avvicinare le persone e farle così conoscere il patrimonio religioso del Vecchio Continente.