L’“archiatra pontificio” non sarà più Patrizio Polisca. Al termine del suo mandato quinquennale, che scade a fine luglio, il medico di Benedetto XVI prima e Francesco poi cesserà il suo incarico alla direzione del Servizi sanitari del Vaticano. E quindi non sarà più nemmeno il medico personale del “Papa regnante”, come si diceva un tempo. Ma rimarrà il medico personale di Ratzinger, cui è legato da una lunga amicizia. In questi giorni si attende la nomina del suo successore, dopo la conferma ufficiale della cessazione dell’incarico, comunicata a Polisca già in primavera.

Di questa mattina alcune indiscrezioni sulla “cacciata” del medico rilanciate da alcuni organi di stampa. Subito smentite da Padre Federico Lombardi: “Preciso che Patrizio Polisca ha compiuto nel mese di luglio il quinquennio di servizio come direttore dei Servizi sanitari”, ha detto il portavoce vaticano.

“È da considerare normale un avvicendamento in base al regolamento per il personale dirigente laico della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano. Polisca continuerà il suo apprezzato servizio come medico personale del papa emerito Benedetto XVI e continuerà a risiedere in Vaticano”.