Su Medjugorje finora solo indiscrezioni. Lo riferisce a “Il Foglio” il Cardinale Camillo Ruini, Presidente della Commissione istituita da Papa Benedetto XVI nel 2010. Il porporato ha consegnato al Papa e alla Congregazione per la Dottrina della Fede i risultati di quattro anni di indagine.

“La plenaria della Congregazione per la Dottrina della Fede – ha spiegato il Cardinale – non si è ancora riunita, farà la sua valutazione che penso sarà sottoposta al Santo Padre. Le notizie che escono ora sono soltanto supposizioni. Nessuno di noi della Commissione può dire alcunché perché è tutto sub secreto pontificio. Il Papa ha detto che per ora si danno solo orientamenti ai vescovi, ma nel quadro delle linee che si prenderanno. Quali saranno, lo vedremo”.

Nell’intervista il porporato parla anche della famiglia, uno dei valori “non negoziabili”, cavallo di battaglia della presidenza Cei targata Ruini. “Le società occidentali – ha sottolineato – Italia compresa sono sottoposte da tempo a una grande pressione, che ora è aumentata”. Secondo il Cardinale questa pressione è alimentata dai media e da alcuni pronunciamenti della magistratura e gli effetti sui giovani si fanno sentire. “Quanto all’Italia – ha osservato l’ex presidente della Cei – sono convinto che la partita rimanga aperta e che la disponibilità ad impegnarsi sia ampiamente presente”.