Nel Pontificio istituto di Santa Maria dell’ Anima c’è una vetrata modernissima che ritrae Papa Benedetto XVI in modo originale, da Papa regnante e da Papa emerito contemporaneamente. La vetrata è opera del salisburghese Johann Weyringer.

La vetrata ampia tre metri mostra Joseph Ratzinger in due pose: la prima sul balcone della loggia centrale della basilica dopo essere stato eletto Papa nel 2005, insieme a una colomba bianca. La seconda invece ritrae Joseph Ratzinger non più personaggio pubblico. Per questo secondo ritratto l’artista austriaco è venuto a a Roma per visitare il Papa emerito: “Desideravo un incontro personale perché solo cosi sento com’è la persona della quale voglio fare il ritratto”. Parlano di fede, Chiesa e arte durante l’incontro nel monastero Mater Ecclesiae che dura il triplo dei 15 minuti previsti e alla fine Weyringer disegna i primi schizzi per il ritratto.

Per realizzare questa vetrata di 400 chili l’artista ha collaborato con un team di specialisti, ogni pennellata e ogni strato di colore deve essere incollato separatamente. Il fascino dell’opera risulta da questa pluralità, dalla combinazione di stili e tecniche diverse.

Weyringer, nato nel 1949 a Sighartsheim vicino a Salisburgo ha iniziato l’apprendistato come falegname, ha studiato  architettura per cui  è allo stesso tempo architetto, artista, scultore e falegname.