Lo scorso 29 novembre, il Cardinale Peter Turkson, Cancelliere della Pontificia Accadmeia delle Scienze Sociali, ha preso carta e penna e inviato una lettera a tutti i membri, chiedendo loro di votare quello, tra gli accademici, che ritengono idoneo a ricoprire l’incarico di presidente. La lettera arriva alla fine del mandato di Stefano Zamagni, che ha presieduto i lavori di Casina Pio IV per cinque anni.

Tra i membri dell’Accademia, ci sono personaggi illustri, come l’ex premier italiano Mario Draghi o l’economista premio Nobel Joseph Stieglitz. Gli accademici sono chiamati a presentare ciascuno una rosa di tre nomi per la presidenza. I più votati saranno poi presentati al Papa, che sceglierà il nuovo presidente.

Gli accademici sono chiamati a “votare “ entro fine anno. La scelta del nuovo presidente da parte di Papa Francesco avverrà comunque a Pasqua dell’anno prossimo.

Terminerà così nel 2023 il mandato di Stefano Zamagni, consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace dal 1991, tra gli “scrittori ombra” dell’enciclica di Benedetto XVI Caritas in Veritate, membro ordinario della Pontificia Accademia delle scienze sociali dal 2013. È presidente dell’accademia dal marzo 2019.