"In data 14 dicembre 2015, è stata depositata, nella Cancelleria del Tribunale di I Istanza dello Stato della Città del Vaticano, la Relazione sugli esami chimico tossicologici effettuati sui prelievi eseguiti nel corso dell'autopsia sulla salma di Mons. Józef Wesołowski. Le conclusioni della Relazione hanno definitivamente confermato quanto già emerso dall'esame necroscopico, vale a dire che la morte è ascrivibile ad un evento naturale (infarto acuto del miocardio), con esclusione di altre cause esogene. I vari accertamenti sono stati condotti, nel rigoroso rispetto delle indicazioni derivanti dalle linee guida e dai protocolli riconosciuti in ambito internazionale, da un Collegio di medici legali nominato dal Promotore di Giustizia dello Stato l'indomani dell'improvviso decesso del Prelato".E' quanto afferma un comunicato diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede. Józef Wesołowski, già Nunzio Apostolico a Santo Domingo, è morto il 28 agosto scorso. Il prelato polacco era accusato di pedofilia, successivamente arrestato ed era sotto processo in Vaticano.